L'accoglienza conviviale
L’ospitalità è una tradizione con radici antiche, una pratica che ha attraversato la storia e le culture, una realtà che ha plasmato la vita quotidiana di popoli e individui, rendendo possibile lo sviluppo della civiltà. Da sempre un legame unisce l’ospitalità alla dimensione religiosa: l’ospite è sacro, gode della protezione divina e lo si deve accogliere, ponendosi al suo servizio con rispetto e cordialità».
Quando varcherete il cancello che vi introduce al piazzale verso la chiesa ed entrerete oltre la porta del nostro ristoro, ci troverete a darvi il benvenuto, nella nostra casa e nella nostra vita.
Per noi le parole chiave dell’ospitalità sono: condivisione, semplicità, convivialità e accoglienza. L’ospitalità conviviale per noi e un cantiere di relazioni che hanno le prerogative della tenerezza e della gentilezza, dell’amicizia e della collaborazione.
Luogo dove si condividono spazi e servizi, in cui alternare momenti personali a momenti di comunità, dove chi ci abita non si limita a prenotare la stanza, o a cambiare le lenzuola, ma va oltre, per costruire un’esperienza su misura, capace di vivere pienamente il territorio con tutte le possibilità che offre, dove siamo capaci di narrare la bellezza e di lasciarci abitare dalla vita.
L’esperienza che l’ospite porta con sé tornando a casa non è solo il ricordo di una bella vacanza, ma quella di una vita un po’ trasformata e della speranza riattivata per affrontare la quotidianità con più leggerezza e serenità.
Santuario Nostra Signora di Soviore - Monterosso al Mare
Un invito alla scoperta di una vacanza, tra spirito, natura e arte.
Riscoprire il silenzio, il contatto con la natura e la condivisione di momenti dell’anima.
Il Santuario di Nostra Signora di Soviore sulle alture che dominano Monterosso è il più antico santuario della Liguria, la sua antica chiesa conserva opere di scuola genovese, un antico organo Agati del 1834, e sull’altare maggiore la statua lignea della Madonna col Cristo morto, che negli anni giubilari viene portata a Monterosso per la venerazione degli abitanti del paese.
Troverete sempre la chiesa aperta per una preghiera e un momento di raccoglimento.
L’antica foresteria del Santuario di N.S. di Soviore vi accoglie con la semplicità delle sue camere, la bellezza del panorama e un benvenuto fraterno e caloroso.
Qui non vogliamo raccontarvi la storia del Santuario esistente dal 1200, ma farvi conoscere l’atmosfera di un luogo unico e di incomparabile bellezza, nato dalla devozione popolare degli abitanti del borgo di Monterosso e dei tanti pellegrini che non hanno mai smesso di amarlo.
L'atmosfera di
un luogo unico
nato dalla devozione popolare degli abitanti del borgo di Monterosso e dei tanti pellegrini che non hanno mai smesso di amarlo
Salendo l’antica via che da Monterosso porta al Santuario di N. S. di Soviore ripercorrerete i passi di tanti viandanti e lungo il percorso, sostando davanti alle cappelle devozionali che segnano la Via Crucis, se vi metterete in ascolto, il fruscio del vento fra gli alberi del bosco vi farà immaginare le preghiere mormorate e i canti della processioni che ancora oggi nel mese di agosto si snoda dai caruggi di Monterosso lungo il sentiero fino a raggiungere la chiesa dove l’immagine miracolosa di N.S. di Soviore protegge i marinai, i pescatori e gli uomini delle 5 Terre partiti per mare.
Dal piazzale del santuario, sotto l’ombra di lecci secolari, la vista spazia dalla costa di Monterosso fino al promontorio di Punta Mesco e al più lontano monte di Portofino.
Nelle limpide giornate di tramontana si vedono all’orizzonte la Corsica, l’arcipelago delle isole toscane e le alpi marittime con ben visiblie l’inconfondibile vetta del Monviso.
Il Santuario
e i suoi servizi
Il santuario offre diversi e suggestivi spazi che si prestano ognuno ad accogliere un momento
differente del soggiorno , in base alle stagioni e all’occasione…